Le Opere del Cartellone 2022

Il FESTIVAL PUCCINI 2022, quattro i titoli pucciniani in scena dal 15 luglio al 27 agosto per 13 magiche serate d’opera nello scenario unico del Gran Teatro all’aperto Giacomo Puccini
Madama Butterfly- Tosca – Turandot- La Rondine

Due nuovi allestimenti e grandi protagonisti della scena lirica internazionale per le produzioni nel teatro all’aperto a cui faranno da corollario numerosi altri eventi tra danza, prosa, concerti sinfonici e attività di promozione di giovani artisti, un ricco programma, preludio alle Celebrazioni Pucciniane 2024-2026

Il 68° Festival Puccini di Torre del Lago segnerà la ripartenza dopo le edizioni 2020 e 2021 che, pur svolgendosi regolarmente, hanno dovuto tener conto delle numerose limitazioni che la pandemia ha imposto alle messe in scena e al pubblico internazionale.
Nuove produzioni di “Tosca” e di “La Rondine” con la riproposizione di 2 allestimenti di grande successo quello green di “Madama Butterfly” e quello di “Turandot” firmato da Daniele Abbado; spazio anche alla creatività contemporanea nella proposta artistica che per il terzo anno consecutivo firma Giorgio Battistelli, direttore artistico della manifestazione con commissioni della Fondazione a giovani compositori. Il cartellone 2022 sarà poi arricchito da giornate di studio internazionali legate alla figura del Maestro, da spettacoli di Danza, Concerti Sinfonici, spettacoli di prosa.
Il Gran Teatro all’aperto con lo sfondo suggestivo del Lago di Massaciuccoli nella sua naturale capienza di 3.400 posti sarà anche nel 2022 lo scenario naturale degli allestimenti delle opere pucciniane, a pochi passi dalla Villa Mausoleo, dove il maestro Giacomo Puccini visse e compose le sue opere immortali.
Il Festival Puccini di Torre del Lago si conferma così anche nel 2022 uno degli eventi più attesi dell’offerta culturale della Toscana e tra i più riconosciuti in ambito internazionale, l’unico Festival al mondo dedicato al compositore Giacomo Puccini che richiama ogni anno migliaia di spettatori proprio nei luoghi che ispirarono al maestro Puccini le sue immortali melodie.

Madama Butterfly 15 – 30 luglio/ 6- agosto
Giacomo Puccini si documentò per lunghi tre anni e studiò minuziosamente usi e costumi del Giappone per plasmare Cio Cio San, la sua eroina che a 117 anni dalla prima rappresentazione (Milano Teatro alla scala 17 febbraio 1904) conserva tutto il suo irresistibile fascino. La Stagione 2022 vedrà in scena l’allestimento green per la regia di Manu Lalli. Un messaggio ecologico quello lanciato da Manu Lalli visivamente reso con un bellissimo bosco di alberi veri in scena. Alberi verdi nel primo atto che diventano secchi e aridi nel secondo e nel terzo, chiaro messaggio di denuncia contro la violenza di genere e la violenza che l’uomo perpetua ogni giorno ai danni della natura. Sul podio alla testa dell’Orchestra e del Coro del Festival Puccini Alberto Veronesi, raffinato interprete dello stile “pucciniano”
Turandot 23 luglio/5- 12-20 agosto
Turandot si arrende all’Amore! L’incompiuta pucciniana, l’opera con cui Puccini indaga a fondo nell’animo umano, rimase incompiuta proprio perché il Maestro esitò a lungo su come rendere la trasformazione della principessa di gelo che dalla naturale predisposizione verso la morte, alla fine per amore si apre alla vita.
Una produzione salutata con grande entusiasmo dal pubblico nel 2021 che porta la firma alla regia di Daniele Abbado che ha visto in Turandot, capolavoro del novecento, un’opera di straordinaria modernità. Un impianto scenico “contemporaneo” simbolico e minimale, per un’opera assolutamente moderna e in cui è evidente un importante approccio tecnologico grazie alle belle scene di Angelo Linzalata, corpi luminosi innovativi illuminano anche i colorati, moderni costumi di Giovanna Buzzi.
Tosca 16- 29 luglio/13 e 26 agosto
Tosca è certamente l’opera più drammatica di Puccini, crudeltà e sadismo fanno da sfondo alla storia d’amore e di morte ambientata a Roma nel 1800. Al Festival Puccini 2022 sarà presentata con un nuovo allestimento in fase di definizione e che vedrà sul podio dell’Orchestra del Festival Puccini l’affidabile bacchetta di Enrico Calesso.

La Rondine 19 e 27 agosto
Sarà presentata con un nuovo allestimento frutto di una prestigiosa coproduzione internazionale in corso di definizione, l’opera che Puccini compose tra il maggio del 1914 e l’aprile del 1916 per il Carltheater di Vienna, ma che a causa della guerra non andò in scena a Vienna ma vide la sua prima a Montecarlo nel 1917. Protagonista dell’opera, Magda, ama la vita mondana parigina e aspira a un amore romantico e passionale.